Panoramica sulla pesca Jigging: tecnica e giusta attrezzatura
dic 21, 2020La pesca Jigging, o shore jigging, è una sotto tecnica dello spinning, che trova una sua identità specifica nel luogo e nell’obiettivo per cui viene praticata.
In questo articolo vedremo come si definisce la pesca jigging e faremo una panoramica sulla tecnica e sull’attrezzatura ideale per approcciare questo tipo di pesca.
Pesca Jigging: cos’è e dove si pratica
La pesca Jigging è generalmente praticata dalla barca, ma negli ultimi anni sta prendendo piede anche da terra, ad esempio da una scogliera naturale o artificiale, una diga o un pontile, o su qualsiasi altro tipo di manufatto, che ci permetta di essere sopra una colonna d’acqua di una certa profondità.
Le prede di questo tipo di pesca sono tendenzialmente i predatori di fondo: per citare qualche esempio, si parla di pesce azzurro, tonno, ricciola, dentice, cernie.
La particolarità di queste specie è quella di essere dei pesci veloci e che hanno bisogno di tanta acqua per muoversi.
Quando si parla di pesca Jigging, il relax non è la prima parola che salta in mente: è infatti necessario dare un continuo movimento all’esca e, qualora il nostro predatore dovesse abboccare, sarà necessario far stancare il pesce prima di concludere la pescata.
Per la particolarità di luogo e di prede è importante dotarsi dell’attrezzatura corretta e funzionale al corretto movimento dell’esca artificiale.
L’attrezzatura ideale per la pesca Jigging
La tecnica della pesca Jigging si basa sull’imprimere il giusto movimento all’esca artificiale, che dovrà sondare il fondo con dei saltelli lenti ed elastici verso l’alto, coprendo il tratto d’acqua che vogliamo o riusciamo a presidiare.
L’attrezzatura corretta sarà quella che permetterà all’esca di funzionare efficacemente.
Vediamo insieme le caratteristiche da ricercare:
- Canna: le canne per la pesca Jigging dovranno essere piuttosto pesanti, con una grammatura tra gli 80 - 120 grammi e una lunghezza tra i 2,70 e i 3 metri. La caratteristica più importante è la piega della canna, che deve consentire un’azione parabolica nei nostri lanci. In sintesi: sì alla potenza, ma non deve essere troppo rigida.
- Mulinello: le caratteristiche di un mulinello per la pesca Jigging includono potenza, un’elevata capacità di filo, velocità e leve corrette per questo tipo di pesca. Tenendo presente che sarà necessario far stancare il pesce, è importante avere a disposizione abbastanza filo per farlo muovere e la giusta potenza per poter recuperare l’esca.
- Esca: le esche devono essere pesanti, per poter sondare la colonna d’acqua e raggiungere la profondità desiderata. Di solito si utilizza il cosiddetto jig, un artificiale realizzato con materiali pesanti, come piombo, zinco o metallo.
Asso Jigging Master: il trecciato pensato per la pesca in profondità
La scelta del filo è la parte più importante della nostra dotazione tecnica, poiché sarà proprio questo l’elemento determinante per imprimere il giusto movimento all’esca.
Per la pesca Jigging è praticamente d’obbligo utilizzare il trecciato, anziché il nylon. Il motivo è che ci occorre una minore elasticità e un diametro il più possibile sottile.
Asso Jigging Master è il nostro trecciato da 8 capi, realizzato con materiali di altissima qualità e con una tecnologia d’intreccio "round construction", che lo rendono estremamente scorrevole, ma anche resistente all’usura. Inoltre, Asso Jigging Master cambia colore ogni 10 metri, per permettere di calibrare la profondità di pesca.